HAYYIM VITAL
Hayim Vital è stato un rabbino, mistico, scrittore e kabbalista ottomano, attivo tra il Cinquecento e il Seicento nelle città di Safed e Damasco. Nacque nel 1542, probabilmente a Safed, suo padre era uno scriba originario dell'Italia Meridionale (Joseph Vital Calabrese); per l'origine della sua famiglia anche Hayim Vital è detto "Calabrese". Viene considerato il maggior interprete e depositario della cabala lurianica, tradizione esoterica del misticismo ebraico che fa capo a Isaac Luria, di cui Vital fu appunto il miglior allievo. Degli studi giovanili non si sa molto, ma si afferma con certezza che studiò materie esoteriche a Safed, ma solo dal 1564 iniziò lo studio della cabala, seguendo il sistema di Mosè Cordovero. Di particolare interesse è il fatto che Vital intraprese profondi studi esoterici e di alchimia fra il 1563 e il 1565, che svolse a Damasco, ed è sorprendente come più tardi, negli anni seguenti, dichiarò, in modo così tanto enfatico da risultare sospetto a detta di alcuni, di essersi pentito amaramente di quegli studi. Dopo questa esperienza passò infatti un periodo di cinque anni destinato probabilmente all'oblio, durante il quale sembra non vi sia rimasta traccia, per ritornare nel 1570 a Safed, in cui nello stesso anno era arrivato Isaac Luria, il suo futuro e principale maestro. Vital elabora la sua interpretazione degli insegnamenti lurianici in due ampie opere: Etz ha-Hayyim ("Albero di vita") ed Etz ha-Da'at. L'ultima e la più completa esposizione del sistema lurianico vieni scritta da Vital negli anni ottanta del Cinquecento, mentre ricopre il ruolo di rabbino a Gerusalemme. Nell'ultimo decennio del Cinquecento visse fra Safed, Gerusalemme e Damasco, dove si trasferì definitivamente nel 1598. Nel 1604 fu colpito da una grave malattia agli occhi che lo portò quasi alla cecità, visse i suoi ultimi anni circondato da un gruppo ristretto di cabalisti e morì nel 1620. Durante la sua vita non permise mai che venissero diffusi i suoi scritti, che ereditò il figlio Samuel Vital. Anche il figlio si operò nella revisione degli scritti del padre, e la versione definitiva che produsse si diffuso liberamente solo dal 1660 rappresentando la forma più fedele e originaria della cabala lurianica. Fino a questo momento non è stato compiuto uno studio approfondito sull'opera e sulla personalità di Hayim Vital.PUBBLICAZIONI