LUIGI VELLUCCI
Luigi Vellucci nasce a Taranto, si laurea in lettere, insegna nella scuola media e coltiva altresì interessi che spaziano dallo sport (che pratica da agonista), al giornalismo, allo studio del Medioevo e delle radici magno-greche della nostra civiltà. Scrive, versi in lingua e in vernacolo pubblicandoli in ben sei libri, nei quali si rivela sensibile interprete delle vibrazioni dell’anima. Seguono, tre libri di racconti: Fantasia Tarantina, Il Braciere e Fantasticheria tra due mari; cinque romanzi: Eleonora, Io Federico II, Manfredi di Svevia, I butteri Buffalo Bil, il West …E piovve dal cielo senza nubi. I libri di Vellucci vengono adottati come testi di narrativa nella scuola media, non solo per il valore artistico ma per quello educativo nonché per quella ricchezza di contenuti che vanno dal bozzetto alla favola, dalla poesia alla storia. Nel saggio “Poesia e tradizioni popolari dalla Magna Grecia ai giorni nostri”, così come in questo saggio su Federico II, Vellucci ricrea antiche atmosfere nelle quali la memoria delle tradizioni e della storia, si propone come riscoperta di valori. Fra i tanti riconoscimenti conseguiti da Vellucci particolarmente significativi sono: Primo premio per la narrativa “Città di Taranto” per “Eleonora” Primo premio per la poesia al premio “Ignazio Di Napoli” Primo premio per la narrativa “premio M.OI.CA con “Io, Federico II” Primo premio per la narrativa al “Saturo d’argento” con “Io Federico II” Primo premio per la poesia dialettale al Premio M.O.I.CA 2007, 2011, 2012 e 2013.PUBBLICAZIONI