MARIO TANFERNA
Mario Tanferna, generale a riposo, fu uno dei più valorosi Ufficiali del nostro Esercito, dalla prima Guerra Mondiale a quella di Liberazione. Ingegnere distintosi in vari campi dalla tecnica militare e civile e geniale autore di importanti invenzioni, fondò, nel 1945, l’Associazione Nazionale degli Inventori (A.N.D.I.) di cui fu Presidente fino alla morte. Fu allievo e giovane amico di Benedetto Croce, che volle conoscerlo, appena ventenne, tramite il letterato Domenico Bulferretti. Si dedicò, fin dall’ora, a studi di filosofia e di sto- ria, pubblicando anche sulla «Critica». Nel 1945 l’Editrice Laterza di Bari stampò un suo libro di versi giovanili, dal titolo L’intima folla e l’intima follia, sotto lo pseudonimo di «Veltro». Per quanto sollecitato da molti insi- gni letterati, fra i quali Francesco Flora, l’Autore mai consentì a metterlo in commercio; peraltro, dette alle stampe numerose e notevoli pubblicazioni, soprattutto politiche e militari.PUBBLICAZIONI