LEO CAMPION

Leo Campion (Parigi 24 Marzo 1905- Parigi 6 Marzo 1992), figura straordinaria della cultura europea, attore, umorista, scrittore, cantante, personaggio poliedrico e con una mente sempre attiva, un uomo curioso della vita e cultore dell’ironia. Leo Campion fu anarchico libertario e storico dell’anarchia. Di Padre belga e di madre di Montmartre, come amava definirla, fu espulso dalla Francia nel 1923 per la sua attività di pacifista e di anarchico, si trasferì a Bruxelles dove visse molti anni. Insieme a Marcel Dieu, alias Hem Day, fu il primo obiettore di coscienza belga e francese e fu anche segretario della sezione belga del Libero Pensiero e sempre della sezione belga dell’Internazionale di Resistenza alla Guerra. Massone convinto e dichiarato, fu iniziato a Bruxelles il 7 Aprile 1930, alla Loggia “Les Amis Philantropiques” del Grande Oriente del Belgio, nel 1937 passerà al Grande Oriente di Francia nella Loggia “La Clémente Amitié” dove ricoprì tutte le cariche di Loggia e  raggiunse il grado di 33 nel Rito Scozzese. La sua orazione funebre fu tenuta dal Gran Maestro del Grande Oriente di Francia e vide la partecipazione di tanti fratelli e dignitari delle altre obbedienze francesi, la “Gran Loggia di Francia” e “Le Droit Humain” e si concluse con queste parole “la sua arguzia veloce, il suo cuore giovanile, in due parole la sua felicità di vivere”.