CATERINA ALEKSEEVNA
Caterina Alekseevna (Stettìno 1729 - Carskoe Selo 1796) nel 1745 andò sposa al granduca Pietro Fëdorovič, erede al trono russo. Intelligente, colta e sensibile, era inevitabile che con il marito incolto avvenisse una rottura; e quando Pietro III, alienatasi la Guardia e i circoli di corte per le sue preferenze prussiane, venne deposto e dopo pochi giorni ucciso, Caterina salì al trono. Rivelò la sua educazione illuministica in un dispotismo paternalistico, largo di interventi e di iniziative in tutti i campi. Fu detta La Grande perché diede all'impero russo uno dei periodi di maggiore splendore. Di spirito vivace e aperto, Caterina svolse una certa attività letteraria: opere drammatiche, articoli, schizzi satirici, drammi e ricerche storiche, trattati polemici e memorie, tutti singolarmente rappresentativi della società russa ed europea del tempo. Fu piuttosto dissoluta la sua vita privata, nella quale ebbero parte vari famosi favoriti.PUBBLICAZIONI