Descrizione
Samsara è parola indù che si riferisce all’eterno ciclo universale di vita, morte e rinascita, anche se successivamente, e quest’ultimo è il significato che gli da l’autore, si riferisce al permanere in un ciclo basso di esistenza, quella del mondo materiale, dal quale è d’uopo sfuggire. La legge del karma, infatti, con le sue discese e ricadute causate dai comportamenti umani rende difficile per l’uomo di assurgere a una condizione liberata di esistenza, a meno che non pratichi una vita ascetica. Inoltre l’uomo passando da una forma vitale a un’altra, viene privato del ricordo delle sue esistenze passate, affinché possa esercitare liberamente la sua volontà, in quanto il loro ricordo ostacolerebbe la manifestazione della sua libera volontà. Circa questo racconto, Terapiano narra di avere raccolto e trascritto a Istanbul, nel 1922, la vicenda di un colonnello zarista, Aldarkhanov, relativo a personali esperienze spirituali. Si tratta di una storia eminentemente simbolica, in cui il protagonista, grazie a dei sogni evocatori, rivede tutte le sue vite passate, dal tempo di Atlantide fino al presente, alla ricerca della sua Anima.