Descrizione
Quest’opera può essere considerata un ibrido mozartiano in quanto nel 1801 a Parigi si è dato luogo all’adattamento di un’opera di Mozart ancora sconosciuta in Francia: Il Flauto magico. Ancora il teatro in lingua tedesca non si era affermato nei Paesi latini, così alle musiche dell’opera venne sovrapposto un testo in lingua francese. Il risultato fu bizzarro, l’opera francese, Les Mistéres d’Isis, fu considerata meravigliosa per le musiche e per le scenografie ma terribile per il testo. Nonostante ciò, la sua diffusione fu inarrestabile, la musica mozartiana aveva conquistato il pubblico e negli anni a seguire vi furono circa 120 repliche, moltissime per l’epoca. Solo negli anni ’60 dell’Ottocento Il flauto magico fu conosciuto dai francesi nella versione originale.