Descrizione
La Mensa isiaca è una tavoletta in bronzo appartenuta per un periodo anche al cardinale Pietro Bembo, da cui il nome con cui è spesso indicata. Secondo Thomas Taylor questa tavola faceva parte dell’altare della grande piramide di Giza, dove Platone fu iniziato ai misteri egizi. La scena raffigurata ha da secoli incurio- sito studiosi di ogni orientamento, a partire dal XVII secolo quando Attanasius Kircher nella sua celebre opera, l’Oedipus Aedipus Aegyptiacus, ritenne di poterla adoperare per tradurre i geroglifici. L’autore tenta qui una sua personale analisi del contenuto.