Descrizione
La struttura intellettuale del libero muratore sarà esauriente e completa e la Muratoria luce nel mondo e per il mondo, solo se la gnosi, la sophia, propria dell’adepto, e il flusso di risorse intellettuali tese all’apertura di nuovi orizzonti e di nuove politiche sociali, anche se sono provocati dai meccanismi neurali e cognitivi propri di ciascun soggetto al quale consentono di percepire e creare le proprie strutture concettuali e i propri modi di ragionare, non restino patrimonio esclusivo del singolo, ma, nei Lavori rituali, diventino patrimonio di tutti i fratelli, i quali, abituati e fortificati al confronto interno, possano affrontare i problemi della società disponibili al dialogo, eliminando qualsiasi occasione d’attrito, anzi, individuandone gli obiettivi prioritari, sappiano, con il loro comportamento impeccabile e il loro agire esemplare, propugnare e attuare quel vasto consenso per diventare, veramente, interpreti e, nello stesso tempo, guida del processo di trasformazione della società. L’insegnamento, però, deve mirare non solo all’arricchimento intellettuale e morale, ma anche alla formazione di uomini attivi ed intraprendenti, liberi del potere invasivo dei mass media e dei condizionamenti sociali.