Descrizione
Symons esplora l’origine e l’evoluzione del simbolismo, una delle correnti più influenti della letteratura moderna. Pubblicato nel 1899 e ampliato nel 1908, il libro analizza le opere di autori chiave quali Baudelaire, Verlaine, Mallarmé e Rimbaud, mostrando come il simbolismo abbia trasformato il linguaggio poetico attraverso immagini evocative, musicalità e suggestioni oniriche. Symons pone il simbolismo in relazione al decadentismo e ne evidenzia il carattere universale, superando i confini della letteratura francese per evidenziarne l’influenza anche sulla letteratura inglese. Con il suo stile raffinato, l’autore non si limita a descrivere il movimento, ma lo interpreta come una chiave di lettura della realtà, in cui il simbolo diventa il mezzo per esplorare l’invisibile. Arricchito dai saggi di Cristina Trinchero e Daniela Frisone, il libro rappresenta un riferimento fondamentale per comprendere il simbolismo e il suo impatto sulla modernità letteraria.