Descrizione
Rabbi Šim’on bar Yoha’y spiega i misteri che emergono dall’antinomia tra il divino e il relativo. Rivelazione dell’Adam Kadmon, presentato quale sommo mediatore. Idra Rabba contiene la discussione di nove amici di Šim’on bar Yoha’y, che si riuniscono insieme per dissertare dei grandi e profondi segreti della Qabalah. Idra Zuta Qadusha è la fine terrestre di Rabbi Šim’on bar Yoha’y e l’annotazione delle sue ultime parole. Il commento che ne segue tenta un accostamento analogico con la morte di Mosè. In questa Idra i colleghi e discepoli di Rashby si riuniscono nuovamente, ma questa volta in sette, nella casa del maestro, dove hanno il privilegio di ascoltare gli insegnamenti di Rashby che comprendono anche temi trattati nell’Idra Rabba. Vi si narra della morte di Rabbi Šim’on, che viene descritta in modo drammatico, e il quale prima di morire pronuncia un lungo discorso che riassume i misteri della grande Idra. Parte a sé ha l’Idra de-VeiMashkena (Assemblea del Santuario), un trattato in cui sono discusse le formulazioni metafisiche delle «Figure»: il Re e la Regina, il Padre e la Madre, l’Antico dei giorni, il Piccolo e il Grande Volto, i Capelli, tutti in associazione con le Sephiroth.