Descrizione
Nelle cosmogonie antiche, d’Oriente e d’Occidente, il Cosmo viene generato dal Caos, da qualcosa cioè di essenzialmente oscuro, un «archè» che contiene e custodisce tutti i germi eterni della Creazione. Anche le moderne teorie astrofisiche ci dicono di una «materia oscura» prevalente nello spazio interstellare, alla quale dobbiamo forse il suo espandersi. Le forze di cosmizzazione dell’essere individuale e di quello universale, agiscono dunque muovendo da ambiti nei quali l’Oscurità assume le sue molteplici «forme» pur restando sempre la stessa nella «sostanza»: come «parendo inchiusa da quel ch’essa inchiude» (Paradiso, XXX-12). In questo percorso trasmutativo è racchiuso allora un mistero che cercheremo di svelare attraverso le multiformi immagini che ha evocato nel tempo. In esse l’Oscurità risplende come sorgente del Lux poietico ed esistenziale: emana da sé la Luce numinosa dell’Essere.