Descrizione
Il significato delle immagini e dei racconti che costituiscono il simbolismo antico si ricollega da una parte allo schematismo (fonetico, numerico, geometrico) dall’altra all’animismo (caratteri, tendenze, proprietà). È riconducendo le cose e le azioni concrete alla loro architettura schematica, e ancora alla loro caratteristica animica che si può trasformare in nozioni esplicite le intuizioni suggerite dalle figure stesse. La sfinge è il simbolo dell’Unità, riassume in lei le forme le più strane l’una all’altra. Simbolo della Verità, mostra la ragione di tutti gli errori nei suoi contrasti stessi. Simbolo dell’Assoluto, manifesta il quaternario misterioso. Essa si erge sopra tutte le discussioni, immobile, riassunto dell’Unità di tutti i culti, di tutte le scienze. Mostra al cristiano l’angelo, l’aquila, il leone e il toro che accompagnano gli evangelisti; l’ebreo vi riconosce il sogno di Ezéchiel; l’Indù i segreti di Adda Nari, e lo “scienziato” stava per passare sdegnoso quando ritrova sotto tutti questi simboli le leggi delle quattro forze elementari: Magnetismo, elettricità, calore, luce.