Descrizione
La politica italiana nel periodo compreso tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo ha subìto l’influenza della Massoneria che, nel solco dello spirito innovativo del Risorgimento e di riforma sociale del Paese, fornì al Governo diverse proposte di legge riguardanti il trattamento dei lavoratori, la sicurezza dei posti di lavoro e la tutela delle donne e dei bambini. La sua influenza si dispiegò soprattutto in occasione della Prima Guerra mondiale, durante la quale dialogò molto con le Obbedienze francesi perché inducessero il loro Governo a riconoscere i diritti dell’Italia come sanciti dal Patto di Londra del 1915. Il contenuto di questo libro, attraverso la riproduzione di alcuni documenti, in particolare consente al lettore, al di là dell’ufficialità degli atti, di valutare il vero clima che si era instaurato a Parigi nel mese di giugno del 1917 in occasione della Conferenza Massonica dei Fratelli delle Obbedienze dei Paesi che sostenevano l’Intesa, situazione che si è ripetuta nel 1919 in occasione della Conferenza di Pace di Parigi.