Descrizione
Il travagliato periodo vissuto dalla cittadina barocca di Noto successivo all’Unità d’Italia e fino all’avvento del Fascismo, diventa spia di quanto accade ovunque e soprattutto nell’inquieto e inquietante Sud. In più la perdita nel 1865 del capoluogo di provincia, guadagnato a spese di Siracusa nel 1837, crea instabilità politica, continui rivolgimenti amministrativi, disagio sociale, economia impoverita e languente. Da una parte la Chiesa, dall’altra la Massoneria, si contendono il governo della Città, ciascuna con la propria forza catalizzatrice, come rivela la lucida ricostruzione di Enzo Papa, seducente comeunracconto.