Descrizione
Elementi teurgici, gnostici, ermetici, cabalistici, sono la trama sottesa all’ordito mistico-cristiano dei discepoli di Martinez de Pasqually; formano il tessuto di una fede incrollabile nella Reintegrazione degli Eletti Coens dell’Universo, di cui viene qui presentato l’Ufficio giornaliero delle 6 ore. Louis Claude de Saint-Martin sceglierà, pur senza rinnegare gli insegnamenti del maestro, di percorrere una via mistica “cardiaca”, mentre J.B. Willermoz quella “operativa” Coen. La ripresa di quest’ultima, armonicamente integrata con quella cardiaca, da parte di Aurifer, è quanto abbiamo a disposizione come via operativa nel martinismo moderno in Italia, grazie anche all’opera di Nebo. “Liturgia” è Alchimia Spirituale; non casuale, dunque, è stata la scelta iconografica che fa da contorno al testo. Di ulteriore interesse è come alcuni contenuti dei manoscritti qui presentati richiamino la Regola dei “Poveri Cavalieri di Cristo” di S. Bernardo e anticipino di almeno sette decenni il Dogma Romano dell’Immacolata Concezione proclamato dalla Chiesa di Roma nel 1854.