Descrizione
Il nostro è un tempo per diete ferree: è rinuncia, non piacere. Anzi, il piacere è come rimosso, buttato via, gettato oltre il marciapiede. Colpa di una democrazia che è sempre più una presa in giro, un pretesto del Potere economico e finanziario per legittimare se stesso. Eppure lo Stato, come sostanza etica, dovrebbe essere una cosa seria. Cosa non ha funzionato? Louis-Claude de Saint-Martin ci invita a riflettere, al di là di retorica, buonismo e luoghi comuni in questo testo di una attualità sorprendente.