Descrizione
La società segreta degli Illuminati, fondata nel 1776 in Baviera, è ancora oggi al centro delle più fantasiose teorie cospirative. Queste, nel corso del tempo, hanno individuato nell’associazione la matrice occulta della Rivoluzione francese, dei moti liberali ottocenteschi e delle guerre mondiali, e la pongono tuttora al vertice di una vasta cospirazione politico-finanziaria internazionale. A dispetto delle teorie cospirazioniste, l’esperimento degli Illuminati ebbe in realtà uno sviluppo circoscritto in senso temporale e geografico, e tuttavia non di meno significativo per la storia della cultura, da inserire nel contesto del processo di modernizzazione delle strutture politiche e sociali della Germania – e dell’Europa – al termine del Settecento. Collocando l’esperienza dell’Ordine paramassonico sul più ampio sfondo della storia dell’Illuminismo europeo, grazie a una disamina delle fonti archiviali e delle più recenti acquisizioni della storiografia il libro ripercorre la storia, la propagazione della società segreta, considerandone il programma riformistico e le pratiche iniziatiche. Particolare attenzione è dedicata alla diffusione delle idee degli Illuminati in Italia, alle ripercussioni del fenomeno in ambito letterario come pure alla genealogia della mitologia del complotto che, dal Settecento fino ai giorni nostri, è associata al nome degli Illuminati.