Descrizione
Condannata come eretica, Giovanna d’Arco fu una vittima della Chiesa. Se fu bruciata merita di comparire nel martilologio della libertà umana, allo stesso titolo delle altre vittime dell’intolleranza religiosa: gli Huss, i Dolet, i Cavalier de la Barre. Se è sfuggita al supplizio, la Chiesa, che osa rivendicarla oggi come sua e che ne fa una ‘‘santa’’ dopo averla fino a poco tempo prima perseguitata, non fa altro che coprirsi di ridicolo, stanti le sue pretese di infallibilità. In entrambi i casi, la Verità non può che servire la causa del Libero Pensiero.