Descrizione
Gian Carlo Lucchi analizza il fanatismo, uno dei mali più presenti e diffusi nella storia dell’Umanità. È un male che ha causato e causa violenza, dolore, sofferenza e morte. Infatti il fanatismo, drammatica caratteristica del genere umano, si insinua nella mente delle persone, le abbrutisce e le spinge a compiere quello che mai verrebbe compiuto. Purtroppo, la vera spiritualità non si presta alle infinite varianti del fanatismo, ma troppo spesso ne è la vittima inconsapevole. Nel passato come nel presente, l’anelito a una vita migliore, più giusta e più fraterna è diventata e diventa la vittima costante di un fanatismo che può anche perdere i connotati religiosi per assumere quelli del fanatismo ideologico, politico, scientifico, morale e persino sportivo ma sempre e comunque schizofrenico. Leggere il libro di Gian Carlo Lucchi non è, purtroppo, un antidoto al fanatismo religioso e alla sua schizofrenia, ma proprio perché affonda l’acuminato bisturi della riflessione nel suo corpus più antico può rappresentare un potente invito a prenderne le distanze.