Descrizione
Mozart non fu un massone ‘minore’ e credeva nei valori della massoneria, tanto da fare iniziare all’Ordine il padre Leopold e il suo maestro Haydn. Mozart subì il fascino degli ideali illuministici e rimase conquistato dall’esotismo che imperava ai suoi tempi. Per comprendere a pieno la massoneria settecentesca, date le differenze al suo interno, occorre analizzare le opere dei suoi esponenti più illustri; quindi, per comprendere il linguaggio massonico e il rapporto di Mozart con l’Istituzione, bisogna iniziare da un’attenta analisi delle opere, piuttosto che analizzare le usanze della loggia di appartenenza. Le opere ci permetteranno di capire cosa fosse per lui la massoneria e, più in generale, il periodo in cui visse e in che maniera gli ideali massonici lo abbiano influenzato.